SI Tecar / NO Cellulite
La duplice modalità, capacitiva e resistiva, di Tecar permette un’azione selettiva e complementare su tutte le componenti anatomiche coinvolte dalla degenerazione cellulitica e linfedematosa. Sono affrontate in modo specifico, ma parimenti efficace, sia le alterazioni del distretto vascolare e cellulare (modalità capacitiva più superficiale), sia quelle di tipo fibrotico (modalità resistiva più profonda).
Il trattamento è indolore e piacevole: la sollecitazione che rimette in moto la biochimica del tessuto adiposo non richiede manipolazioni e pressioni dall’esterno, ma si sviluppa a carico della componente elettrolitica del tessuto, attraverso le correnti di spostamento indotte dal trasferimento energetico capacitivo e resistivo. L’azione progredisce così dall’interno
by-passando i recettori che veicolano la sensibilità dolorosa.
Tecar riesce a conciliare le opposte esigenze di un’aggressione energica al problema cellulite senza risvegliare dolore.
Poiché la cellulite nasce da un disordine infiammatorio profondo del microcircolo, Tecar inizia la sua azione proprio dalla riattivazione di questo delicato distretto vascolare.
L’elettrodo scivola dolcemente sulla cute, senza risvegliare dolore, agendo nelle differenti strutture colpite (microcircolo, adipociti): • azione sul microcircolo Stimola una microiperemia che consente di superare il deficit arterio-arteriolare e di incrementare la velocità di flusso nei capillari. In questo modo si riduce la stasi microcircolatoria permettendo una rapida regressione edematosa. • azione sugli adipociti La ripresa del microcircolo riattiva la lipolisi. Inoltre l’attrito provocato dalle correnti di spostamento, prodotte dal movimento degli elettroliti all’interno del tessuto, produce un aumento localizzato e omogeneo della temperatura, che ripristina il normale turn-over atto a mantenere sempre qualitativamente giovane il grasso contenuto negli adipociti. • efficacia sui noduli Le formazioni nodulari fibrosclerotiche sono la conseguenza più evidente del processo di destrutturazione che colpisce l’impalcatura di sostegno della cute. . Si formano così degli anomali ponti molecolari che inducono le fibrille a raggomitolarsi compattandosi in noduli fibrosi. Tecar utilizza la funzione resistiva concentrando direttamente la sua efficacia su questi gomitoli nodulari di fibrille connettivali sclerotizzati, abbattendo i legami molecolari abnormi e allentando così lo stiramento esercitato dai tralci connettivali sulla superfice cutanea. L’efficacia di Tecar è quindi determinata dalla sua capacità di agire in maniera sinergica su tutte le strutture coinvolte dalla cellulite: • aumenta la velocità di flusso sanguigno nel microcircolo • elimina il ristagno dei liquidi nei capillari • ripristina l’elelasticità e la permeabilità delle loro pareti • libera il tessuto interstiziale dall’ingorgo edematoso • ristabilisce la temperatura necessaria per rilanciare la lipolisi • interrompe la reazione fibrotica del sottocute • migliora le condizioni circolatorie e l’ossigenazione delle strutture anatomiche compromesse • restituisce all’adipocita la capacità di sostenere un corretto turn-over dei grassi attraverso la membrana citoplasmatica
Comments